domenica 18 settembre 2011

POST.N.63.Ricerca dell'istituto Latts sui sistemi di trasporto "intermedi"

Ho trovato su internet questa ricerca di tipo interdisciplinare dell'Istituto Latts del 2006 in francese:

http://latts.cnrs.fr/site/p_lattsperso.php?Id=1356&PRIN=1

sui sistemi definiti dalla ricerca di tipo intermedio tra il bus ed il tram.

La ricerca è in francese, e sono disponibili anche nell'archivio del blog ai seguenti indirizzi (nel punto 6 parla specificamente del Phileas)









Per completezza si riporta anche alcune slides su flikr sempre della stessa ricerca:

mercoledì 7 settembre 2011

POST N.62.Punto della situazione Phileas (parte II)

....."Istanbul (Turchia): 50 veicoli sono attualmente in servizio in guida manuale. La IETT non aveva richiesto la guida automatica e acquisterà ulteriori 150 veicoli. Sono stati risolti i problemi sui semiassi dovuti ad un carico eccessivo (oltre 300 passeggeri invece dei 190 calcolati), mediante la sostituzione con componenti meccanici rinforzati. Attualmente la disponibilità del sistema è di oltre il 95%"........


......"Veicoli ad idrogeno:
la GVB di Amsterdam ha ordinato a dicembre 2009 2 veicoli Phileas ad idrogeno che saranno consegnati a fine luglio per entrare in servizio a settembre 2011. La RVK di Colonia ha ordinato a settembre 2009 2 veicoli Phileas ad idrogeno che sono stati consegnati a maggio 2011 per entrare in servizio ad agosto 2011. Per tali progetti, al momento, non è prevista la guida automatica poiché è di interesse la verifica sul campo della soluzione con fuel cell.


Pescara e Rimini:
A Pescara sono previsti 6 veicoli da 18 metri in funzionamento a guida semiautomatica. Verrà seguito un percorso di verifica e validazione con la supervisione del Ministero dei Trasporti. Non sono necessari scavi per il sistema di guida.

A Rimini sono stati assegnati i lavori per la realizzazione della infrastruttura ed è prevista nelle prossime settimane la firma del contratto per i veicoli"..............


(ndr: L'Ing.Dalprato ha dichiarato di avere firmato i contratti relativi nella sede dell'incontro organizzato dal PD a Riccione).


..."Qualche considerazione generale: il Phileas è un veicolo estremamente innovativo che, proprio per le sue caratteristiche di innovazione, sta conducendo una serie di prove e di test. Il sistema di guida, di tipo immateriale, deve essere riferito ad un nuovo quadro normativo che deve riflettere alcune delle specificità dei veicoli su gomma unitamente a caratteristiche che sono peculiari dei sistemi tranviari. Risulta evidente che il processo, se dal punto di vista tecnico può essere considerato concluso, non è ancora completato dal punto di vista normativo e procedurale. Come per tutti i nuovi sistemi, l'accettazione per il loro utilizzo per il trasporto pubblico deve superare tutta una serie di verifiche in relazione a normative che, per questi sistemi, spesso devono essere riscritte, proprio perché devono prevedere modalità di funzionamento che, fino ad oggi, non sono state oggetto di esperienze e di normazione. D'altra parte, i vantaggi che tale sistema può apportare in termini di economicità di realizzazione e di gestione giustificano gli sforzi per proseguire nell'iter tracciato.

I vantaggi economici dei mezzi su gomma rispetto ai mezzi su ferro è notevole per quanto riguarda l'infrastruttura (via di corsa per la mancanza di armamento e depositi per la mancanza di linea aerea, binari e scambi).

Le caratteristiche costruttive del Phileas (sandwich di alluminio e composito) lo rendono più leggero di un analogo veicolo tradizionale e permettono l'installazione a bordo di dispositivi per il recupero dell'energia di frenatura, consentendo consumi ridotti anche in caso di alimentazione ibrida con motore diesel e conseguente riduzione dell'inquinamento. A partire dal prossimo mese di settembre, è prevista ad Eindhoven la sperimentazione dell'applicazione del sistema Primove di Bombardier (trasferimento induttivo di energia) a bordo del veicolo. A fine anno conosceremo i risultati di tale applicazione che, se verificati a partire dalle promettenti aspettative a livello teorico, consentiranno un ulteriore possibilità di scelta da parte delle aziende di trasporto pubblico. Il funzionamento a frequenza elevata consente un aumento della distanza primario-secondario che lo rende utilizzabile per questa applicazione.

La possibilità di utilizzare un mezzo da 24 metri, largo 2,55 m con una capacità di 210 passeggeri, permette di soddisfare una richiesta di capacità di trasporto interessante, soprattutto per le nostre città, senza dover necessariamente realizzare una linea tranviaria che, naturalmente, come tutte le modalità di trasporto, mantengono il proprio campo di applicazione, che però deve essere valutato con competenza e oggettività.

I veicoli da 24 metri sono ammessi alla circolazione in numerosi paesi dell'Unione Europea e presto, auspichiamo, potranno essere utilizzati anche in Italia. La richiesta di trasporto pubblico, unitamente alle difficoltà di finanza pubblica, dovrebbe indurci ad insistere nella implementazione di tutti quei sistemi che possano rispondere in modo adeguato alle attuali necessità di mobilità.

Solo la collaborazione, uno spirito attento, un atteggiamento positivo e una visione nuova delle possibilità offerteci dall'avanzamento tecnologico, cui quotidinamente assistiamo, potranno farci progredire in un campo che è sicuramente irto di difficoltà, ma che è anche denso di opportunità estremamente interessanti.

Infine qualche chiarimento sulle aziende. APTS è una società olandese che fa parte del gruppo VDL (80 aziende, 7000 impiegati, 1,6 miliardi di euro di fatturato). La FROG (società che ha sviluppato il sistema di guida automatica – Free Ranging On Grid) è stata acquisita dalla APTS alla fine del 2008.

La Vossloh Kiepe fa parte del gruppo tedesco Vossloh AG (6500 persone 1,4 miliardi di euro di fatturato) e non fa parte del gruppo Bombardier. Vossloh è attiva nel mondo dei trasporti e produce locomotive, tram, tram-treni, sistemi di fissaggio dei binari e scambi ferroviari. La Vossloh Kiepe GmbH, già Kiepe Elektrik, è stata fondata nel 1906 e si occupa di azionamenti elettrici per filobus, tram, metropolitane e locomotive.

La collaborazione con APTS la vede fornitrice degli equipaggiamenti per le soluzioni ibrida seriale, filoviaria e fuel cell del veicolo Phileas.

La Vossloh Kiepe s.r.l. è una società che appartiene a Vossloh Kiepe GmbH e commercializza in Italia gli equipaggiamenti ed i componenti costruiti dalle società del gruppo Vossloh. Gli equipaggiamenti Vossloh Kiepe sono presenti, in Italia, nelle città di Milano, Genova, Bologna, Parma, Modena, Rimini, Bari, Lecce oltre che, prossimamente, Pescara, Chieti ed Avellino"......

POST N.61.Punto della situazione Phileas (parte I)

Questo punto della situazione è rappresentato dalla dichiarazione dell'Ing.Bottari di Vossloh Kiepe, partner di Apts (estratto) in data 19 luglio 2011:

....."Eindhoven (Olanda): attualmente sono 10 i veicoli da 18 metri, a tre assi, in servizio in guida manuale. I Lloyds, ente terzo certificatore, stanno definendo le nuove procedure per l'accosto automatico. I veicoli saranno quindi upgradati ad una generazione successiva (si trattava, ad Eindhoven, del primo progetto di questo tipo), anche e soprattutto sulla scorta delle esperienze e delle innovazioni tecnologiche implementate a Douai. Al posto del motore a LPG con azionamento ibrido seriale, verrà installato un motore diesel in versione ibrida parallela. Il Phileas ha tutti gli assi sterzanti e, pertanto, può seguire in maniera estremamente precisa la sua traiettoria, con un minimo ingombro trasversale anche in curva. APTS non costruisce veicoli a due assi".........

....."Douai (Francia): 12 veicoli di cui 2 da 24 metri. 10 veicoli sono in servizio passeggeri in guida manuale. La guida automatica è in corso di validazione sugli altri due veicoli in collaborazione con il Ministero dei Trasporti francese e l'SMTD, azienda dei trasporti pubblici di Douai"......

(ndr il Phileas necessita di due omologazioni in Francia: una omologazione stradale ed una omologazione ferroviaria; per quanto riguarda l'omologazione (ferroviaria) in Francia e tutte le tappe che devono essere eseguite ai seguenti link:



ndr: Attualmente i mezzi, come specificato sopra stanno circolando in modalità manuale; è stato raggiunto un accordo per arrivare all'omologazione ferroviaria che dovrebbe essere secondo le dichiarazioni essere raggiunta alla fine del 2012.

POST N.60.Caratteristiche Phileas (parte III)

I marker sono dei magneti permanenti costituiti da cilindretti di circa 12 mm di diametro e 40 mm di altezza. Essi vengono annegati nell’asfalto della superficie stradale – che non necessita alcuna preparazione (ndr in realtà meglio le strade in cemento rinforzato che si deformano poco nel tempo rispetto a quelle in asfalto che potrebbero comportare effetti anche sui magneti)– praticando un foro in cui viene colata una resina bicomponente, per uno spessore di circa 3-4 mm. Viene quindi inserito il cilindretto e sigillato il tutto, a livello, con un ulteriore strato di resina. La guida magnetica consentirebbe a Phileas di procedere automaticamente fino a 70 km/h, in quasi tutte le condizioni atmosferiche. La sperimentazione sembra aver fornito esito positivo non solo in fase di coasting (meno di 30 km/h) ma anche con velocità comprese tra i 30 e i 50 km/h. La guida magnetica unita all’assenza di parti meccaniche striscianti che potrebbero incorrere facilmente in turbative esterne, conferisce al veicolo un elevato grado di stabilità durante la marcia. Complessivamente il sistema può procedere secondo tre modalità distinte di guida:

guida automatica: il veicolo esegue automaticamente le manovre di frenata, accelerazione e frenata.

guida semiautomatica: l’autista controlla l’accelerazione, mentre le manovre di frenata e le sterzate vengono eseguite automaticamente.

guida manuale: l’autista controlla l’accelerazione, il sistema di frenata e lo sterzo.

Allo stato pratico anche la modalità manuale prevede una forma di assistenza da parte del sistema di guida, in modo da rendere possibile la governabilità del veicolo, soprattutto per quelli da 24 m.

POST N.59.Caratteristiche Phileas (parte II)

La prerogativa del sistema è la guida magnetica basato su un meccanismo in grado di leggere la presenza di tracce magnetiche presenti nel fondo stradale delle linee sulle quali opererà. Il veicolo è provvisto di un sistema di guida elettronica ed è, quindi, in grado di riconoscere il proprio percorso utilizzando come riferimento dei marker magnetici, componenti magnetici passivi, localizzati sotto il manto stradale ogni 4-5 metri (13-16 piedi).

Il sistema trae informazioni dalla conoscenza delle caratteristiche del tracciato che vengono immagazzinate dal computer di bordo durante la prima corsa (in modalità acquisizione). A tale traccia vengono associate le informazioni relative alla velocità, all’accelerazione, alla fase di avvicinamento alla fermata, alla frenatura alla localizzazione delle fermate e della traiettoria da seguire. I marker vengono utilizzati dal sistema per la correzione della progressiva di tratta fornita dall’odometro di bordo.











Questo perché l’usura e la pressione di gonfiaggio dei pneumatici, o eventuali alterazioni del percorso, dovute alle cause più diverse (anche al vento trasversale), possono alterare la corrispondenza del dato calcolato con quello reale. La precisa memorizzazione della posizione dei marker permette la costante correzione del dato e quindi la precisa conoscenza da parte del computer di bordo della posizione del veicolo e di conseguenza dell’azione da intraprendere. In realtà, il veicolo tiene conto con un anticipo di almeno 30 metri dei comandi da fornire agli apparati di bordo.

POST N.58.Caratteristiche Phileas (parte I)

Il sito del produttore si trova a questo indirizzo:


Altri documenti abbastanza recenti di presentazione si trovano a questi link:


Il Phileas è provvisto di un sistema di sterzatura su tutte le ruote. Nella modalità automatica,
tutte le ruote sono comandate dal computer di bordo. Nella modalità manuale, l’angolo di sterzatura del secondo asse è proporzionale a quello del primo asse Per via del sistema di sterzatura su tutte le ruote e del loro posizionamento, il raggio di rotazione del veicolo Phileas è inferiore a 11,8 metri (40 piedi) e, aspetto ancor più rilevante, la linea di attrito è inferiore a 3,8 metri (12,5 piedi).

martedì 6 settembre 2011

POST N.57.Routing options

Da come si è visto nel post precedente sul confronto linea 11 - TRC (per quanto ribadisco sono due cose diverse) si è visto che la strada dedicata (che costa perche si deve costruire) alla fine permette la riduzione del numero di automezzi in circolazione (di circa il 50% a parita di condizioni).

Questo sta a significare che, se è vero che la strada dedicata comporta un investimento iniziale importante, viene recuperato entro breve tempo (attraverso la riduzione degli automezzi, del costo del carburante, autisti, ecc.ecc.).

Nello schema sotto indicato si indicano due schemi di routing options:

1.Quello attuale ovvero Direct services; in sostanza ogni singola linea svolge un servizio capillare

2.La combinazione Trunk-feeder services; esiste un servizio principale che evita duplicazione (di chilometri tra le varie linee) e dei servizi di alimentazione che sono molto piu' brevi e frequenti.

Il risultato di cio' è una economicità del servizio in quanto i chilometri globali risultano inferiori nonostante i servizi complessivi siano piu' frequenti (il servizio di trunk essendo in linea dedicata e non in traffico promiscuo fa molti meno chilometri per la stessa capacità di persone - vedi linea 11); i servizi di alimentazione hanno un raggio di azione piu' breve e frequente con il servizio di trunk (trc).

Sotto lo schema che evidenzia bene:

POST N.56.Valutazione immobili e TRC

Tutti gli operatori escludono una corrispondenza sistematica tra apertura della metro e aumento del valore degli immobili se non in presenza di altri fattori concomitanti. “Certo, la presenza di progetti di riqualificazione e di nuove infrastrutture contribuisce alla rivalutazione dei prezzi delle abitazioni; però il valore di un immobile aumenta se sono concomitanti anche altri fattori: verde urbano, servizi alla persona e parcheggi, ad esempio. Ecco perché ci sono zone con metro annunciata con valori in crescita ed altre in diminuzione”, sottolinea Antonio Pastore, presidente di Osmi-Borsa Immobiliare, azienda speciale della Camera di commercio di Milano. “Proprio considerando casi come quello in esame – aggiunge Pastore – Osmi ha predisposto un servizio di valutazione immobiliare che può aiutare i cittadini, anche in casi come questo, a orientarsi tra i cambiamenti sul territorio che influenzano il valore del loro immobile (www.borsaimmobiliare.net)”.

Al fine della difesa/incremento della valutazione immobiliare degli immobili che insistono sulla linea occorrerà pertanto curare in maniera particolare tutto il sistema e non solo quello legato all'infrastruttura, quindi dal verde, all'arredo urbano, ai parcheggi, al bike sharing.

Per il dettaglio dell'articolo vedere al seguente link analisi de Ilsole24ore


lunedì 5 settembre 2011

POST N.55.Schema di confronto con linea 11

Premesso che le linee non sono confrontabili, ho ritenuto opportuno effettuare tale schema al fine di rendere evidenti alcune relazioni (le frequenze possono essere modulate, per il confronto ho messo una frequenza di 11 minuti come da orario standard e frequenza di 5 minuti in orario di punta):

Orario estivo e non di punta
- Riduzione dei tempi di viaggio nell'ordine del 50%
- Riduzione di circa il 50% dei mezzi impiegati (da 7,82 a 4,2)
- Incremento del 20% della capacità ora di picco

Orario estivo e in orario di punta (dopo le 20.30)
- Riduzione dei tempi di viaggio standard del 46,51%
- Riduzione dei tempi di viaggio effettivi del 71,25%
- Riduzione di circa il 50% dei mezzi impiegati (da 17,2 a 9,2)
- Raddoppio della capacità in ora di picco.

















giovedì 1 settembre 2011

POST N.55. Phileas design

Qui sotto vi sono alcune immagini reperite da internet in merito al Phileas. La casa costruttrice permette modifiche nel design dell'autoveicolo; spero che tutti gli attori del processo possano intervenire e dire la loro sull'aspetto dell'autoveicolo. E' chiaro che il mezzo deve essere funzionale alle caratteristiche del percorso ma entro certi gradi di libertà a mio avviso tale scelta e proposte dovrebbe essere estesa a tutti i partecipanti pubblici. Per quanto riguarda i colori sono tutti piuttosto similari (ho visto navigando anche delle simulazioni in rosso e giallo ma le immagini sono troppo piccole).
A mio avviso quindi in questa fase, pur salvaguardando i principi precedentemente esposti, si dovrebbe dare origine ad un autoveicolo che caratterizzi sia in termini di design che di livrea dell'autoveicolo e che possa tale immagine non solo essere caratteristica dell'autoveicolo e del servizio in se stesso quanto estendere l'immagine anche alle città turistiche in senso lato.


















POST N.54. Branding e immagine - parte VIII (automezzi)

I mezzi impiegati devono essere eleganti, avere un’immagine moderna, tranquilla e sicura, grandi vetri. Nelle suggestioni dei vari artisti si riproduce quasi sempre un mezzo da 24 metri anche se attualmente non è possibile utilizzarlo in Italia perchè non previsto dal Codice della Strada. In altri paesi invece è in uso (ad esempio a Douai in Francia che ha adottato i Phileas vi sono due di 24 metri).
Si denota sempre di piu’ quindi un’immagine degli automezzi rail-like (vedi ad esempio altre caratteristiche come il pianale ribassato, ruote nascoste.